Quando si parla di cucina italiana e cucina americana, spesso si tende e metterle a confronto, e, pratica molto diffusa fra noi italiani, è quella di pensare che la cucina americana che imita quella italiana in realtà non sia che una goffa riproduzione dei nostri piatti della tradizione. 

Ma lo sapevate che in realtà la cucina italiana deve molto all’america ? Ad esempio, analizziamo un piatto tipico che ci viene in mente appena pensiamo alla pasta italiana: la Carbonara. 

Benché una delle ipotesi più condivise sull’origine di questo piatto vuole che a inventarlo siano stati i carbonai che, nell’Ottocento, andavano sull’Appennino a preparare il carbone dalla legna, la ricetta non è citata da nessun libro di cucina dell’epoca.

Solo negli anni ’50 del novecento compaiono i primi riferimenti a questo piatto, che più probabilmente risale alla Seconda guerra mondiale, quando nel nostro Paese arrivarono gli alleati americani con loro il bacon.

Come ipotizzato anche da Marco Guarnaschelli Gotti, autore della Grande enciclopedia illustrata della gastronomia, dopo la liberazione di Roma, la mancanza di cibo era cronica e le razioni dei militari alleati erano una delle poche fonti di nutrimento. Contenevano uova in polvere e bacon, che probabilmente qualche cuoco mise insieme per dare origine ai primi abbozzi di pasta alla carbonara, semplicemente con quello che c’era a disposizione. Solo dopo, grazie alla capacità italiana di mettere a punto qualsiasi ricetta in cucina e trasformare ingredienti semplici in piatti unici, invidiati e imitati in tutto il mondo, diventò un piatto entrato di diritto nella tradizione della più alta cucina italiana, come quella che puoi trovare da Alto Ristorante a Fiorano modenese, con un’idea di alta ristorazione legata alla tradizione italiana, da gustare nel rispetto dei tempi che si dedicano ai momenti conviviali italiani.