Cinema e motori: i film girati tra le fabbriche e le piste della Motor Valley
La Motor Valley dell’Emilia-Romagna è stata scelta più volte come location cinematografica, sia da registi italiani che internazionali. Le fabbriche storiche, le curve leggendarie degli autodromi, i musei e le colline che circondano Maranello, Modena e Imola offrono scenari suggestivi e iconici per raccontare storie vere o ispirate al mito motoristico. Cinema e motori, in questo contesto, diventano un binomio perfetto, capace di esaltare la bellezza e l’identità del territorio.
I film più celebri girati tra Maranello, Imola e dintorni
Tra le pellicole più famose spicca “Ferrari” di Michael Mann (2023), con Adam Driver nei panni di Enzo Ferrari. Gran parte del film è stato girato a Modena, Maranello, Reggio Emilia e lungo tratti dell’Appennino emiliano, ricreando fedelmente l’atmosfera degli anni ’50. Alcune scene d’azione sono state ambientate sull’autodromo di Imola, simbolo della velocità e della storia del motorsport. Altri titoli da citare sono “Rush” (2013) di Ron Howard, che pur ricostruendo ambientazioni internazionali, ha utilizzato alcune location italiane per restituire l’autenticità delle corse storiche. Anche documentari come “Senna” (2010) e “Ducati – Il rosso come il fuoco” includono immagini della Motor Valley, celebrandone l’anima agonistica e industriale.
Le location iconiche tra piste, musei e stabilimenti
Maranello con il Museo Ferrari, la sede storica del Cavallino e la galleria del vento progettata da Renzo Piano, è stata spesso immortalata nei film e nei documentari. A Borgo Panigale, la sede Ducati e il suo museo rappresentano un set perfetto per raccontare la passione a due ruote. L’autodromo di Imola, con le sue curve famose come il Tamburello, ha ospitato riprese di fiction, spot pubblicitari e film sul motorsport. Anche l’Autodromo di Varano de’ Melegari, vicino alla sede Dallara, è spesso utilizzato per simulazioni e scene di test. I paesaggi collinari della regione, con le strade strette e i panorami mozzafiato, completano il quadro visivo perfetto per chi racconta storie di motori.
Cinema, comunicazione e promozione territoriale
Ogni produzione cinematografica girata nella Motor Valley contribuisce non solo alla narrazione del mito, ma anche alla sua promozione turistica e culturale. Film come “Ferrari” generano un ritorno mediatico enorme, attirando fan, curiosi e appassionati nei luoghi delle riprese. Questo effetto di cinema come volano turistico è sfruttato sempre più anche da enti pubblici e fondazioni locali, che supportano i set offrendo logistica, permessi e promozione. Anche i musei aziendali inseriscono spesso sezioni dedicate ai film girati in loco, arricchendo l’esperienza dei visitatori con dietro le quinte, memorabilia e contenuti esclusivi.
Un territorio da film, tra realtà e mito
La Motor Valley si conferma così un luogo dove la realtà supera la finzione. Tra storie vere, biografie leggendarie, competizioni epiche e personaggi mitici, il confine tra cinema e vita vissuta si assottiglia, regalando al pubblico emozioni profonde e immagini iconiche. Le fabbriche, i circuiti e i paesaggi dell’Emilia-Romagna non sono solo sfondo, ma protagonisti visivi di racconti che esaltano la passione italiana per la meccanica e la velocità.
Quando il rombo dei motori diventa colonna sonora
Il cinema ha saputo cogliere e valorizzare la bellezza e il carattere unico della Motor Valley, trasformando officine, piste e colline in scenografie naturali e autentiche. Dai blockbuster internazionali ai documentari di nicchia, ogni produzione girata qui aggiunge un tassello alla leggenda di un territorio dove la passione per i motori è cultura viva. E per chi visita l’Emilia-Romagna, scoprire queste location significa fare un viaggio nel mito… con gli occhi di una cinepresa.