Lambrusco: il vino frizzante che ha conquistato il mondo

Tra i simboli più celebri della Food Valley emiliana, il Lambrusco è uno dei vini italiani più conosciuti e apprezzati al mondo. Frizzante, vivace e versatile, questo vino rappresenta la tradizione enologica dell’Emilia-Romagna, portando in tavola non solo gusto, ma anche storia e cultura. Scopriamo insieme le sue origini, le varietà principali e i migliori abbinamenti per esaltare il suo sapore unico.

Le origini del Lambrusco: tra storia e territorio

Il Lambrusco ha origini antichissime, che risalgono all’epoca degli Etruschi e dei Romani, i quali apprezzavano il vitigno per la sua rusticità e produttività. Il nome deriva dal termine latino “labrum ruscum”, che significa “pianta selvatica”, a indicare l’origine spontanea di queste viti nella pianura padana.
Oggi il Lambrusco è prodotto principalmente nelle province di Modena, Reggio Emilia, Parma e Mantova, territori dove il clima e il suolo contribuiscono a conferire al vino il suo caratteristico equilibrio tra freschezza e vivacità.

Le principali varietà di Lambrusco

Il Lambrusco non è un solo vino, ma una famiglia di vitigni che dà vita a diverse denominazioni, ognuna con caratteristiche peculiari. Ecco le principali varietà:

1. Lambrusco di Sorbara
Considerato il più elegante, il Lambrusco di Sorbara si distingue per il suo colore rosso rubino chiaro, i profumi floreali e il sapore fresco e asciutto. È particolarmente apprezzato per la sua acidità vivace, che lo rende ideale per i salumi e i piatti grassi.

2. Lambrusco Grasparossa di Castelvetro
Più intenso e corposo, il Grasparossa è caratterizzato da un colore rosso scuro e una leggera tannicità. Ha un gusto pieno, con note di frutti rossi e spezie, ed è perfetto per accompagnare arrosti, carni rosse e Parmigiano Reggiano.

3. Lambrusco Salamino di Santa Croce
Questa varietà è nota per la sua morbidezza e il suo profumo fruttato. Il Salamino è dolce al palato, con note di amarena e fragola, ed è spesso servito con i classici tortellini in brodo o con dolci secchi.

4. Lambrusco Mantovano
Prodotto nella provincia di Mantova, è l’unica denominazione fuori dall’Emilia. Ha un sapore fresco e leggermente fruttato, ed è ideale per i piatti della tradizione mantovana, come i tortelli di zucca.

In carta da Exè Restaurant: tra classici e nuove scoperte

Da Exè Restaurant, il Lambrusco trova il suo spazio in una selezione che combina i migliori classici della tradizione emiliana con una ricerca attenta di nuovi produttori, sia naturali che convenzionali. Tra le proposte in carta spiccano due eccellenze assolute del Lambrusco di Sorbara:

Rimosso di Cantina della Volta, un Lambrusco naturale rifermentato in bottiglia che si distingue per il suo carattere fresco, vibrante e autentico, perfetto per chi ama vini vivaci e dal forte legame con il territorio.

L’Eclisse di Paltrinieri, una versione elegante e raffinata del Sorbara, con note floreali e una straordinaria acidità che lo rendono versatile e perfetto per abbinamenti con salumi, primi piatti e persino piatti a base di pesce.
Questa selezione rappresenta il meglio della tradizione enologica emiliana, interpretata sia in chiave contemporanea sia con un occhio alle radici, per offrire agli ospiti un’esperienza unica e completa.

Come abbinare il Lambrusco in cucina

Il Lambrusco è il compagno ideale dei piatti ricchi e saporiti della cucina emiliana. La sua vivacità e freschezza bilanciano perfettamente la grassezza dei cibi, rendendolo un vino incredibilmente versatile.

Abbinamenti classici:

Salumi: prosciutto di Parma, Salame di Felino, Coppa di Parma.
Formaggi: Parmigiano Reggiano stagionato o Grana Padano.
Primi piatti: tortellini in brodo, lasagne, tagliatelle al ragù.
Secondi piatti: bollito misto, arrosti, cotechino e zampone.

Abbinamenti insoliti:

Pizza: la freschezza del Lambrusco esalta i sapori della pizza, specialmente quelle con ingredienti ricchi come salumi e formaggi.
Dolci: lambrusco dolce e torta sbrisolona o ciambella romagnola sono una combinazione imperdibile.

Il Lambrusco nel mondo

Grazie al suo gusto unico e alla sua capacità di adattarsi a diverse cucine, il Lambrusco ha conquistato non solo l’Italia, ma anche i mercati internazionali. È particolarmente apprezzato negli Stati Uniti, dove è diventato sinonimo di convivialità e piacere a tavola.
Negli ultimi anni, il Lambrusco ha vissuto una rinascita, guadagnandosi l’attenzione di esperti e sommelier che ne riconoscono il valore e l’autenticità. Sempre più cantine stanno puntando su produzioni di alta qualità, dimostrando che il Lambrusco può essere un vino raffinato e non solo un vino quotidiano.

Conclusione: un vino autentico che racconta la Food Valley

Il Lambrusco è molto più di un vino frizzante: è un simbolo di convivialità, autenticità e tradizione. Ogni sorso racconta la storia di una terra ricca di cultura gastronomica e passione per il buon cibo.
Grazie alla cura di realtà come Exè Restaurant, che valorizzano sia i grandi classici come L’Eclisse di Paltrinieri sia le proposte innovative come Rimosso di Cantina della Volta, il Lambrusco continua a stupire, affermandosi come un vino versatile e amato in tutto il mondo.